Come ci si aspettava sta registrando un'altissima affluenza la mostra “Giotto e il Trecento” iniziata il 6 Marzo al Complesso del Vittoriano di Roma, un evento imperdibile che ripercorre gli anni di attività artistica del pittore fiorentino, a oltre settant'anni di distanza dall'ultima grande mostra allestita alla Galleria degli Uffizi di Firenze nel 1937 per celebrare il sesto centenario della sua morte. Oltre 150 opere ripercorrono gli anni più fiorenti dell'arte italiana prendendo in esame le realizzazioni artistiche di Giotto nel periodo tra il XIII e il XIV secolo, quando il pittore viaggiava spesso in cerca di idee innovative e rivoluzionarie da utilizzare nella sua arte.
Al fine di salvaguardare la conservazione di preziose opere artistiche, gli spostamenti da un museo all'altro sono spesso difficili e lunghi da realizzare. Gli organizzatori – Prof. Alessandro Tomei e Claudia Viggiani - sostenuti dalle maggiori Istituzioni Italiane, hanno ugualmente messo in atto un percorso che ha portato a Roma preziose opere su tavola, sculture e manoscritti di Giotto (molti dei quali si presentano in anteprima assoluta completamente restaurati) che esprimono al meglio quanto l'artista abbia influito sull'arte e la storia italiana.
La capitale ancora una volta è protagonista di un evento imperdibile che ha visto già nei primi giorni di apertura affluire numerosi turisti desiderosi di visitare la mostra che terminerà il 29 Giugno. I numerosi hotel di Roma permettono in tutta tranquillità ai visitatori di recarsi al Vittoriano e approfittare per visitare la splendida città laziale. Il Complesso del Vittoriano si trova in via di San Pietro in Carcere e resta aperto dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 19.30; il venerdì e il sabato dalle 9.30 alle 23.30; la domenica dalle 9.30 alle 20.30. Il costo di entrata è di 10,00 €, 7,50 € ridotto.