Il “Carnevale dei ragazzi” fu festeggiato per la prima volta a Foligno nel 1960 quando il parroco di Sant'Eraclio, Don Luciano Raponi accompagnato da altri cittadini, organizzò un comitato per sensibilizzare la comunità a mascherarsi e a preparare dei carri allegorici per festeggiare il Carnevale.
Il Carnevale di Sant'Eraclio è uno dei Carnevali più antichi dell'Umbria conosciuto per la sua spettacolarità ed allegria. Si narra che nel 1542 alcuni abitanti di Sant'Eraclio scapparono rumorosamente dal castello vagabondando per le strade. Nonostante le autorità ecclesiastiche dell'epoca cercarono di far cessare le manifestazioni per lungo tempo, nel 1762 l'usanza venne maggiormente diffusa, infatti il martedì grasso di quell'anno nuovamente una trentina di abitanti violarono apertamente il divieto dei festeggiamenti e si riunirono con violini e strumenti vari nei pressi del castello. Da quel periodo in poi, tranne negli anni delle due guerre, non vi è stato più un martedì grasso senza musica e divertimenti.
Oggi il carnevale di Sant'Eraclio è quello che attira i maggiori visitatori provenienti non solo da Foligno ma anche da paesi umbri più distanti quali Assisi, Spoleto e Perugia. È nel 1960 che viene costituito un vero e proprio comitato dal nome “Carnevale dei Ragazzi” (dal 2001 associazione di volontariato O.N.L.U.S) e annualmente la festa si contraddistingue per la sua particolare allegria e organizzazione. Balli, musica, maschere particolari, travestimenti e soprattutto carri allegorici animano il paese per le tre domeniche antecedenti alla Quaresima: l'8, il 15 e il 22 Febbraio 2009. Con un costo d'ingresso pari a 5€ sarà possibile degustare squisite pietanze del posto e sentirsi protagonisti di una festa giunta ormai alla 48° edizione che quest'anno non a caso ha come slogan “l'unico Carnevale in Italia in cui diventi protagonista”.
Il Carnevale di Sant'Eraclio è uno dei Carnevali più antichi dell'Umbria conosciuto per la sua spettacolarità ed allegria. Si narra che nel 1542 alcuni abitanti di Sant'Eraclio scapparono rumorosamente dal castello vagabondando per le strade. Nonostante le autorità ecclesiastiche dell'epoca cercarono di far cessare le manifestazioni per lungo tempo, nel 1762 l'usanza venne maggiormente diffusa, infatti il martedì grasso di quell'anno nuovamente una trentina di abitanti violarono apertamente il divieto dei festeggiamenti e si riunirono con violini e strumenti vari nei pressi del castello. Da quel periodo in poi, tranne negli anni delle due guerre, non vi è stato più un martedì grasso senza musica e divertimenti.
Oggi il carnevale di Sant'Eraclio è quello che attira i maggiori visitatori provenienti non solo da Foligno ma anche da paesi umbri più distanti quali Assisi, Spoleto e Perugia. È nel 1960 che viene costituito un vero e proprio comitato dal nome “Carnevale dei Ragazzi” (dal 2001 associazione di volontariato O.N.L.U.S) e annualmente la festa si contraddistingue per la sua particolare allegria e organizzazione. Balli, musica, maschere particolari, travestimenti e soprattutto carri allegorici animano il paese per le tre domeniche antecedenti alla Quaresima: l'8, il 15 e il 22 Febbraio 2009. Con un costo d'ingresso pari a 5€ sarà possibile degustare squisite pietanze del posto e sentirsi protagonisti di una festa giunta ormai alla 48° edizione che quest'anno non a caso ha come slogan “l'unico Carnevale in Italia in cui diventi protagonista”.